Oggi vorrei introdurre un concetto che presenta non poche sfaccettature. Per comprenderlo al meglio bisogna però far una premessa: il mondo è in continua evoluzione, la sua corsa è irrefrenabile costellata da avvenimenti imprevedibili. Fermarsi significherebbe non essere più competitivi, al passo con i tempi.
In contesti come quello attuale, essere un “problem solver” è fondamentale affinché nuove iniziative possano funzionare al meglio o processi aziendali si svolgano nel migliore dei modi.
Spesso molti dei clienti imprenditori esordiscono, dicendomi:
• "La mia azienda è il mio “gioiello prezioso”. Le ho dedicato tutta la mia vita. Ma cosa ne sarà quando non sarò più in grado di farla funzionare?
• A chi la lascerò qualora i miei eredi non fossero interessati a proseguire il mio operato? I miei familiari sono davvero pronti a prendere le redini dell'azienda?
• E se voglio venderla? Come posso realizzare i sacrifici di una vita?"
Queste sono solo alcune delle domande che affollano la menti della maggior parte degli imprenditori che ho incontrato lungo il mio cammino e che hanno dedicato anima e corpo alla propria "creatura".
Quindi, di cosa ho bisogno? Chi può supportare l’imprenditore nelle molteplici e delicatissime fasi di sviluppo?
Prima di proseguire vorrei far una precisazione: il consulente patrimoniale non è il consulente aziendale
Chi è il Consulente Aziendale e cosa si intende per Consulenza Aziendale ?
Il Consulente Aziendale è il professionista che collabora con il management per la corretta gestione dell’azienda e si occupa di varie attività: dagli aspetti normativi alla gestione del budget fino ad ogni aspetto che riguarda l’organizzazione aziendale.
Le imprese decidono di affidarsi ad un consulente aziendale per raggiungere specifici obiettivi o semplicemente per migliorare le performance del team di lavoro. Il Consulente Aziendale è dunque un professionista esperto e competente il cui compito è quello di raccogliere elementi utili per guidare l’azienda in carico verso un percorso di miglioramento.
Il Consulente Aziendale deve possedere differenti skills: deve saper “leggere il cliente”, le sue preoccupazioni, la sua visione del mercato, i problemi reali della sua azienda, del mercato, della concorrenza e dei collaboratori; ha spirito critico e solo attraverso un’attenta disamina a fianco del cliente è in grado di raggiungere obiettivi reali e concreti.
Perfetto – direte – allora ho risolto il mio problema! Invece no. Manca un tassello fondamentale.
Chi è il consulente patrimoniale e cosa si intende per “consulenza patrimoniale”?
La Consulenza Patrimoniale non è altro che una consulenza declinata alle problematiche aziendali, "letta" con la lente della Consulenza Finanziaria! Il consulente patrimoniale non è un “semplice collocatore di prodotti” ma un professionista in grado di coadiuvare il cliente interpretandone i bisogni e accompagnandolo nelle varie fasi della vita finanziaria dell’azienda.
Tiene d’occhio tutto: lo sviluppo dell’azienda familiare, asset illiquidi, necessità di finanziamenti, rischi imprenditoriali, fattori che inevitabilmente "possono" ripercuotersi sulle vicende personali dell'imprenditore e della sua famiglia.
E ancora, il consulente patrimoniale:
- coglie opportunità di espansione attraverso la raccolta di capitali;
- monitora il mercato obbligazionario con programma di raccolta in Italia (ma anche all'estero) ed eventuali promettenti alternative;
- individua interessanti agevolazioni fiscali per la quotazione in Borsa;
- si occupa dell’ottimizzazione fiscale con l’utilizzo "intelligente" della franchigia;
- si impegna a gestire il passaggio generazionale che non è altro che un passaggio culturale, un momento fondamentale nella vita di un'azienda perché implica il trasferimento di know-how e la definizione di una nuova visione di “business” per il nuovo leader; è una fase importante perché implica la definizione di un approccio diverso ad un nuovo modello di sviluppo che deve integrare diversi aspetti…è il patrimonio delle nuove generazioni.
Un viaggio da percorrere insieme
In sostanza, è un viaggio da fare insieme al Consulente Patrimoniale, che sa quanto tale "gioiello" valga, comprendendone tutti gli aspetti mediante una consulenza globale, a 360 gradi.
La pianificazione è determinante per affrontare un viaggio sereno e semmai dovesse arrivare qualche tempesta, la giusta presa di coscienza e una valida pianificazione porterà solo a bagnarsi un po’ ed a capire come affrontarla.
Ci sono poi tanti strumenti per pianificare e progettare un percorso ma solo attraverso una attenta conoscenza degli aspetti "patrimoniali" dell'imprenditore e delle variabili familiari, molto spesso determinanti, sarà possibile " vedere" la strada giusta da percorre, insieme.
E quando la strada sarà in salita e si farà dura come quando si va in bici (e ne so qualcosa), la mia/nostra determinazione raggiungerà vette inesplorate.
Perché….Tu vinci, Io vinco .
Il tempo è denaro, è assodato. Agire subito, significa
• - Oneri Fiscali
• + Benefici
• - Rischi
Il primo strumento da tenere in considerazione è il testamento, quest’ultimo sta alla base della nostra pianificazione. Ne parlo in modo più approfondito nel mio podcast che ti invito ad ascoltare.
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