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Oggi parliamo  di innovazione e di un trend  per l' investimento, oserei dire anche un qualcosa di nicchia, che non è tanto conosciuto agli investitori.


Tratterò quello che è uno dei trend, che effettivamente stiamo vedendo sta prendendo piede in maniera abbastanza sostenuta.

Il trend della mobilità di nuova generazione.

Spesso viene riassunto, sintetizzato nell'automobile, ma in realtà c’è anche molto oltre l’automobile.


Il trend diciamo che si basa su tre filoni:

  1. è quello dell'alimentazione elettrica come alternativa al combustibile tradizionale, quindi alla benzina o diesel e qui parliamo anche di altre fonti di alimentazione, ad esempio gas e l'idrogeno
  2. è più invece legato al tema della guida autonoma, del movimento autonomo dei mezzi di trasporto
  3. è la base della guida autonoma e collettività di quinta generazione, quindi il 5 g

 

E’ ormai chiaro che senza connettività 5g, efficace, non si potrà mai giungere a una piena guida autonoma al 100% autonoma !

Oggi parlando di un'auto già stiamo vedendo che c'è un proliferare ormai di sistemi di assistenza alla guida, i cosiddetti ADAS, quindi sensori radar, videocamere, eccetera, ma domani per avere un'auto che si muove totalmente in autonomia e che comunica con le altre auto per la strada o gli altri mezzi e non  è possibile prescindere dalla collettività 5gb!


Negli ultimi 10 anni sono state tante le innovazioni tecnologiche che poi hanno cambiato la vita o le persone hanno cambiato anche la modalità per gli investimenti.

Banalmente possiamo ricordare l'avvento del Bluetooth, che è una modalità di connessione, Google maps che ha dato la possibilità di vedere dove siamo e dove dover andare, ma su tutti lo smartphone come lo conosciamo oggi, che ha cambiato completamente la nostra vita.

Colleghiamoci per un momento alla modalità di investimento dei Pac, i cosiddetti piani di accumulo, dove ovviamente si va a cercare un mercato che oggi non è maturo, ma che nel trend decennale e oltre, motivazione dell’investimento pac, poi maturerà ed avrà  i suoi benefici.

Mi pare quindi ovvio che oggi si debba cercare quelli che poi saranno i trend dei prossimi dieci anni!

Tornando per esempio alla l'alimentazione dell’auto, e parliamo del  filone dell'alimentazione elettrica, ormai è qui, ed è presente, siamo entrati a pieno titolo in questo trend.

Pensiamo oggi ad esempio, a quante auto nel 2020 a livello globale sono state immatricolate come auto elettriche, beh solamente il 3 per cento delle auto immatricolate, quindi preso atto ciò e se consideriamo tutto quello che sta girando attorno a questo tema, è inevitabile parlare di sostenibilità, ed è inevitabile parlare di un movimento a livello politico, ma non solo anche di regolamentazione che sta spingendo sempre più verso l'adozione del motore elettrico, diciamo motore elettrico, ma si parla sempre di alimentazione alternativa alla benzina, diesel tradizionale, oggi è l'elettrico, domani sarà l'idrogeno, sicuramente, certo siamo ancora un pò lontani dall'idrogeno, perché comporta una tecnologia diversa, diverse metodologie di trasporto e di stoccaggio rispetto all'energia elettrica, che è molto più semplice.

Banalmente l'elettricità  si attacca la spina e l'auto va.

Uno studio,  report di Bloomberg stima, che vedremo, rimanendo in tema automobilistico, il sorpasso della delle auto ad alimentazione elettrica su quelle a combustione termica solamente nel 2038.

 

Parlando di un trend di lungo periodo, quindi questo è sicuramente un trend di lunghissimo periodo…

 

Una cosa da sottolineare è che queste nuove tecnologie, questi trend legati anche alla sostenibilità si innestano finalmente in una società che è più sensibile a queste argomentazione.

Anche se il movimento viene dal basso,  chi è "sopra", stati, governi e corporation,  ha capito che non può fare più finta di nulla, quindi  subiscono in un certo modo  una spinta e sollecitazione ad andare verso questi nuovi orizzonti,  pur sempre  cercando di preservare il loro business tradizionale.

 Sono consapevoli ormai che è un trend che non sarà più possibile fermare, certo ci saranno delle tappe e dei rallentamenti però inevitabilmente si andrà verso un mondo di sostenibilità e l’adeguamento sarà obbligatorio.

 

Questa tecnologia di cui  parliamo,  si innesta proprio perfettamente in questo orizzonte di società nuova e sostenibile.

 E’ un trend inarrestabile, che nemmeno la pandemia ha fermato,  ha solo rallentato magari gli acquisti di automobili, ma perché sono acquisti che sono stati solamente rimandati.

Nel periodo pandemico, addirittura in Cina, si è avuta un'impennata nella immatricolazione di auto elettriche, dato un pò controtendenza, ma si sa spesso la Cina è un universo a parte.

Insomma questo è un trend che nulla e niente può fermare.

Quindi  è un trend, a fortissima sostenibilità,  restando sempre nel mondo dei trasporti, pensiamo ai camion, che sono la nuova sfida della mobilità di nuova generazione, perché il trasporto a lungo raggio su gomma oggi avviene per forza di cose con mezzi ancora a combustione, perché c'è questa questo problema dell'autonomia, tuttavia si stanno già vedendo società, anche in Europa, una società svedese, che ha già creato e commercializzato un camion da 16 tonnellate, di basso peso, che è totalmente elettrico e che ad esempio è adatto a circolare nelle città.

Se pensiamo ad una grande città come Milano,  vi è stata l'introduzione di area B, area C con vincoli alla circolazione di automezzi, quindi più andiamo avanti col tempo e meno sarà possibile ai motore diesel  circolare  liberamente.

Quindi la spinta è partita dal basso, ma ormai tutti si sono adeguati, anche  le stesse case automobilistiche, che ormai producono tutte molte auto al 100% elettriche, oppure ad esempio come il caso di Volvo, che non produce più veicoli 100% diesel, ma solo ibridi o 100% elettriche.

Il trend è chiaro.

Tornando all'esempio dei camion e quindi il trasporto, dove in Italia  80% del trasporto è  su gomma, significa un bacino d'utenza enorme, spesso si pensa solo all’utenza privata, che può cambiare l'automobile da diesel e benzina per andare verso l’elettrico, ma c'è tutto un mondo del business, che nella conversione verso mezzi di trasporto più sostenibili, identifica un mercato potenziale davvero immenso, ma di lunghissimo periodo.

Questo perché ovviamente il parco macchine, automezzi è quasi totalmente ad idrocarburi, ovviamente alla luce di questa considerazione appare evidente che questo filone sarà di lungo periodo, realmente.


Veniamo al pratico, come declinarlo per gli investimenti, un ipotetico strumento di investimento che si colloca in questa nicchia di mercato?

 

Con una sicav specializzata in questo segmento, nel loro portafoglio non si troveranno i titoli di case automobilistiche, perché banalmente se si va ad investire oggi su Bmw piuttosto che su Crysler o  su Mercedes, si sta implicitamente puntando sul fatto che queste società avranno una quota di mercato maggiore rispetto alle altre, che  sicuramente è valido e piace, ma  molto più interessante è investire in tutto ciò che sta dietro, quindi nessuna scommessa su  titoli automobilistici come Bmw o su altre case, ma si andrà ad investire in quelle società che sono di “contorno”, tipo producono software per la guida autonoma, parti per il motore elettrico, eccetera eccetera, che però, cosa importante, forniscono tutte le case automobilistiche, perché il trend è trasversale, non è legato a uno o due case automobilistiche.

 

Facciamo un parallelismo, con uno strumento alla ribalta,  specialmente negli ultimi giorni con il crollo della quotazione, il Bitcoin.

Quindi è come dire, non si investere nel bitcoin, ma investire nelle aziende che “dietro” usano la tecnologia della blockchain, andando così a prendere il trend di lungo periodo della tecnologia, che inevitabilmente continuerà nel lungo periodo,  ma non andare a “comprare” quello che è “davanti” la criptovaluta, con tutta la sua volatilità e rischio specifico elevatissimo, come dimostrato dalle quotazione sulle montagne russe delle ultime settimane.

 Il  lavoro del gestore  è andare a scovare quelle realtà che da qui ai prossimi 15/20 anni, saranno i fornitori leader nel mondo, della guida autonoma, dell'alimentazione alternativa e della connettività per le auto!

 

Questa strategia, è vero che non sarà mai la parte centrale di un portafoglio, ma è sicuramente un trend che ha un forte potenziale, certo nessuno può escludere una discesa dei mercati, come sta avvenendo, una crisi economica,  ma è un trend ormai tracciato e inarrestabile e non si può evitare di stare in certi trend secolari.

 

Spero di aver dato una nuovo spunto per gli investimenti, dare idee nuove al risparmiatore, per cercare di guardare a qualcosa che va oltre le classiche proposte che la maggioranza propone come investimento, appartiene la mio modo di fare consulenza, una Finanza Consapevole.

 

Se vuoi avere altre informazioni, puoi scrivermi a milano@aniellomilano.it.

Questo articolo prende spunto anche dalla video intervista fatta con Carlo Roncalli di Neuberger Berman.

Link : https://youtu.be/OMHLNwQBJdU

 


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